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COME HA FATTO KOBE BRYANT A DIVENTARE IL #1?

Lo ha raccontato lui stesso sintetizzando il suo percorso in 10 step.

COME HA FATTO KOBE BRYANT A DIVENTARE IL #1?

La strada è stata lunga e molto, molto accidentata, ma Kobe Bryant può dire di avercela fatta,
è uno degli atleti di maggior successo della storia dello sport e tra i migliori cestisti dell’NBA di sempre.

Ha mosso i suoi primi passi cestistici proprio qui in Italia dove giocava il padre (infatti parla italiano benissimo!)
e poi ha conquistato 5 titoli NBA con i Los Angeles Lakers e 2 olimpiadi con la nazionale statunitense
….e ha collezionato tanti, tanti, tanti punti sudati sui campi!

Attraverso lunghe interviste fatte durante e dopo la sua carriera professionista (conclusa nel 2016)
ha raccontato quali sono stati gli elementi che hanno determinato il suo successo.

Ve li racconto, perché credo possano essere di ispirazione per ognuno di noi.
Prendiamo dai leader, da coloro che si sono affermati nel loro settore, gli stimoli per diventare anche noi la miglior versione di noi stessi.

1. SCEGLI LA TUA PASSIONE.
Domandati: cosa mi appassiona? Cosa mi diverte?
È importante essere molto onesti con se stessi, perché una volta che decidi di seguire la tua passione vivi un’esperienza liberatoria,
da lì in poi non lavorerai un giorno nella tua vita, ti sveglierai entusiasta al mattino per ciò che andrai a fare.

2. TROVA UN MAESTRO.
La vita è praticamente una biblioteca, ci sono lezioni da imparare ovunque, dobbiamo solo aprire gli occhi e guardare, e fare domande.
La curiosità è la cosa più importante. Ho appreso importanti lezioni sulla leadership semplicemente osservando la natura e le sue dinamiche.
Per questo dico: trova un maestro e seguilo.

3. ALLENARSI COSTANTEMENTE.
Rispetto ai miei colleghi, che cominciano ad allenarsi alle 9 o alle 11 del mattino,
io ho sempre cominciato ad allenarmi alle 4 del mattino, in questo modo ho potuto aggiungere metodicamente degli allenamenti alle mie giornate. Questo significa che nessuno poteva raggiungere i miei standard, perché era come se fossero rimasti indietro di anni rispetto a me.
Se cominci la tua mattina presto puoi allenarti di più.

Volevo diventare la miglior versione di me stesso e ora che mi sono ritirato sto bene con me stesso,
perché so che sono diventato il miglior giocatore di basket che potessi essere.

4. NON AVER PAURA DEL FALLIMENTO.
Fortunatamente, o sfortunatamente, ho fallito diverse volte, ma questo è parte del processo che porta al successo.
Serve imparare dai fallimenti, per evitare di commettere gli stessi errori le volte successive.

5. AVERE PAZIENZA.
Quando giochi e ti alleni il risultato è immediato, lo vedi subito.
Nel business è diverso, devi essere paziente, devi vedere e apprezzare la bellezza che sta nel processo di costruzione di qualcosa, nel viaggio.

6. AMARE IL GIOCO.
Io amo tutto del gioco, amo l’odore della palla, il rumore dei rimbalzi e delle scarpe sul campo.
La passione viene da queste cose, dall’apprezzare ogni aspetto di ciò che ami.
È qualcosa che non ti abbandona mai.
Ancora oggi che non gioco più, porto quello che ho imparato dal basket nella vita di ogni giorno,
nel mio essere amico, padre, marito, nel mio cercare di essere una persona migliore.

7. TROVARE NUOVE SFIDE.
Quando ho avuto l’infortunio alla caviglia ho capito che non dovevo focalizzarmi sulla depressione causata dall’infortunio,
ma su cosa sarebbe venuto dopo. Dovevo trovare nuovi stimoli, nuove sfide.

8. FOCUS.
Non possiamo fare troppe cose, non c’è vita sufficiente per fare tutto.
Per questo dobbiamo focalizzarci sulle cose importanti a cui scegliamo di dedicarci.
Nonostante i numerosi stimoli che vengono dall’esterno, il margine di azione è limitato;
allontanare le distrazioni è la parte più difficile, ma necessaria.

9. CREARE QUALCOSA SENZA TEMPO.
L’essere stato un giocatore di basket mi ha portato ad essere l’uomo che sono oggi,
e il business che gestisco oggi mi porterà ad essere l’uomo che sarò fra 20 anni.
Per questo per creare qualcosa di grande ci vuole la pazienza di dedicarsi ai dettagli,
solo così si può costruire un progetto duraturo, senza tempo. Con la cura dei dettagli e la dedizione totale.

10. ESSERE UNA LEGGENDA.
(Questo è indubbiamente difficile da replicare, ma ammirando uomini e donne diventati leggenda possiamo tutti noi trovare l’ispirazione per realizzare i nostri sogni).

Quando sono diventato quello che volevo essere ho capito che la cosa più importante nella vita è una carriera capace di influenzare le persone intorno a te e le generazioni successive. Quando ci arrivi capisci che questa è la grandezza, la trasformazione di un ragazzino che diventa un adulto consapevole.

Ti è stato utile questo racconto?
Hai deciso che professionista vuoi diventare?
Lavorerai duramente per riuscirci?
Avrai pazienza? Imparerai dai fallimenti? Troverai nuove sfide nei momenti di crisi?
Hai già un maestro? Sei in grado di focalizzarti?

Forse non siamo nati per diventare una leggenda del basket, ma tutti noi, parrucchieri, imprenditori, sognatori, abbiamo un sogno da realizzare e la possibilità di farlo.



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